18 marzo, 2011

FESTA DELLA PRIMAVERA, porte aperte al vivaio per tutti gli amanti del pollice verde


Porte aperte agli appassionati di giardinaggio, orticoltura e arte delle decorazioni floreali: nel week end del 9 e 10 aprile, festeggiamo insieme l’arrivo della primavera con un ricco programma di eventi e iniziative per salutare il risveglio della natura nella sua stagione più bella.

Allestiti per l’occasione, lo showroom e il vivaio ospiteranno mostre, esposizioni e esperti di florovivaistica intenti nel dispensare istruzioni e consigli per la cura del verde.

Per chi ama impreziosire i propri piatti con spezie e sapori fai-da-te, il percorso sul tema “L’orto pronto” offrirà tante informazioni su piante aromatiche, ortaggi e alberi da frutto adatti a creare uno sfizioso kitchen-garden, mentre “Il prato pronto” metterà in scena le più innovative soluzioni per avere in giardino un tappeto d’erba bello e soprattutto facile da curare.

Gerani, surfinie e piante fiorite d’ogni varietà coloreranno la rassegna dedicata ai protagonisti di questa stagione, che lancerà ai visitatori un’affascinante sfida: “Il più bell’angolo di primavera in città” è infatti il concorso che, tra qualche mese, vedrà la famiglia Bartoli consegnare ricchi premi a chi avrà saputo costruirlo nel proprio giardino o piuttosto su terrazzi e balconi di casa.

Grazie alla partecipazione del Parco Naturale Regionale Monte Ausoni di Campo Soriano, la mostra fotografica dal titolo “La macchia mediterranea” e interessanti attività didattiche condurranno alla scoperta di arbusti, piante e fiori che disegnano la bellezza del nostro territorio.

Un pensiero particolare sarà rivolto a coloro che sono in procinto di compiere il grande passo: con lo “Speciale Sposi”, Giuliana e il suo staff di flower design produrranno dal vivo bouquet, composizioni e addobbi per il matrimonio, privilegiando i colori e le tendenze  in voga per il 2011.

Chiude la kermesse la vasta esposizione “Il giardino si fa salotto” con nuovi articoli e complementi d’arredo per abitare il verde, all’interno della quale si animerà una sincera “Passione barbecue”, la grande griglia con carni e salsicce alla brace per rifocillarsi e trascorrere ancora un momento piacevole in compagnia di amici e amanti della natura.

L’appuntamento è per sabato e domenica, dalle 9:30 alle 20:30, in via del Colle 4 a Terracina. Per informazioni: 0773730077




16 marzo, 2011

Il GERANIO, la primavera su balconi e terrazzi




Ama la luce e sopporta molto bene anche le alte temperature estive: è per questo che, sin dalle prime giornate di sole di marzo, il geranio diviene il protagonista di terrazzi e balconi.
Rosso, rosa, bianco, lilla e in tante sfumature di colore, questo fiore porta la primavera in ogni angolo della città, regalando grandi soddisfazioni a padrone (e padroni) di casa con il pollice verde.





Nella nostra lezione di giardinaggio n. 3, cominciamo col distinguere le differenti varietà: il geranio zonale e il geranio macranta, dalla struttura arbustiva, sono giusti se vogliamo sistemarli in vasi da poggiare a terra; il geranio edera e il geranio parigino, che crescono in una cascata di fiori verso il basso, sono più adatti a vaschette da disporre su muretti o ringhiere.

Detto questo, non dovremo più fare invece alcuna distinzione per quel riguarda comportamenti o necessità di cura delle piante.

Vaso, terreno e esposizione



Ora…
Prendete la piantina di geranio e, da un vaso del diametro di circa 14 cm, mettetela a dimora in uno da almeno 25 cm.
Per prima cosa, dovrete disporre sul fondo del vaso un ¾ di terriccio *, sistemare la pianta e coprire tutto intorno, avendo cura infine di fare una leggera pressione con le mani.





* Preferite un terriccio universale con ph 6.


Quanto all'esposizione, ricordate che la salute del geranio richiede una postazione molto illuminata.


Acqua

Subito dopo l'invasatura innaffiate e, quando l’acqua sarà stata assorbita, ripetete l’operazione: la doppia annaffiatura è necessaria per far sì che l’acqua riempia inizialmente tutti i micropori della terra.


Continuerete a innaffiare i gerani, ogni qual volta sarà necessario: non c’è termometro migliore per misurare il bisogno di acqua delle piante del sentire con le dita l’umidità o meno della terra!
Ad ogni modo, nei giorni più caldi d’estate, la frequenza può raggiungere anche 1 volta al giorno, mentre con l’arrivo dell’inverno si dirada sino a 15-20 gg.

P.S. Versate sempre l'acqua direttamente sulla terra e non sulle foglie o i fiori.


Concime


Trascorsi 10-12 giorni dall’invasatura, è il momento di concimare!
La scelta tra la forma liquida o granulare del concime dipende esclusivamente dalle vostre abitudini e preferenze, ma è fondamentale rispettare i tempi e le modalità di somministrazione del prodotto: il concime liquido e il granulare a breve cessione va dato ogni circa 10 gg., mentre nel caso del granulare a lunga cessione, la concimazione può avvenire anche a distanza di 3 mesi.

Il concime ideale per il geranio ha una rilevante percentuale di potassio, che stimola un’abbondante fioritura!


In composizione
Una graziosa alternativa al geranio, diciamo così, in solitario è costituita dalla composizione in vaso o vaschetta in compagnia di fiori di bidens e alisso.




Se si ammala...

Il geranio è una pianta forte. Tuttavia, non mancano fastidiosi attacchi d’insetti e funghi.

Le visitatrici indesiderate sono la larva minatrice, che mangia l’interno delle foglie e del gambo, e la moschetta bianca, golosa della vegetazione più tenera.
Entrambe sono da trattare con un insetticida specifico.

Un eccesso di umidità è invece la causa del malbianco: oltre al trattamento con fungicida, è fondamentale la prevenzione attraverso una costante pulizia di foglie e fiori secchi.


Walter Bartoli