Per ogni fioraio –o, come si dice oggigiorno, flower design- è uno dei compiti più impegnativi e gratificanti del mestiere: ideare, progettare e realizzare con le proprie mani il “mazzolin di fiori” con cui la sposa s’incamminerà verso l’altare…
Rotondo, a goccia, pendente, a fascio o in una varietà di fantasiose forme e colori, il bouquet è il prezioso accessorio dell’abito nuziale e deve interpretare a perfezione il carattere e lo stile con cui la donna ha scelto di vivere il giorno più emozionante della sua storia d’amore.
Il punto di partenza è il vestito, per questo chiedo sempre di vederne una foto, un pezzo di stoffa, un elemento chiave come nastrini, perle, strass…
In linea di massima le cose stanno così: bouquet tondeggiante e compatto per la sposa romantica e sognatrice, magari dall’abito vaporoso e un po’ retrò; a goccia o persino pendente, con i fiori che scendono a grappolo tanto quanto lo richiedono sontuosità e lunghezza dello strascico; a fascio, appoggiato su un braccio, è adatto a un taglio semplice, lineare e raffinato, mentre per la sposa esuberante e amante del glamour non mancano composizioni molto particolari come il bouquet da polso, a braccialetto, a palla o a borsetta!
Una scelta che, a volte, è divenuta il simbolo di un’eleganza straordinaria è quella del fiore unico. Magari, impreziosito da piccoli interventi decorativi che richiamano il tessuto, il colore o le decorazioni dell’abito, un solo fiore può essere assolutamente perfetto.
Settembre ha già portato via i colori che hanno dettato le regole dei matrimoni della scorsa primavera e dell’estate: il glicine, l’azzurro, il rosa, il lilla e persino il viola sono le nuances che l’hanno fatta da padrone nella moda delle spose 2010.
Ora però che l’autunno è alle porte, anche i bouquet cambiano:
Si torna ai toni caldi – è il consiglio per chi convolerà a nozze nei prossimi mesi – Rose, lilium, ortensie, gerbere, orchidee e ogni altro fiore che si vuol inserire in un bouquet autunnale sono da preferire in giallo, arancio, rame, ruggine, ecc…, accanto a bacche e piccoli frutti, mentre foglie di quercia, rami, mele verdi, castagne e melograni andranno ad arricchire i festoni e le composizioni.
Giuliana Bartoli
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