19 aprile, 2012

Orto sul balcone. L’ABC per costruirsi uno sfizioso kitchen garden


Nata come moda di nicchia, con il tempo ha conquistato sempre più appassionati. Sarà che dedicare un po' di tempo alle piante aiuta a scaricare la tensione dal lavoro, sarà che vedere ricompensate le proprie fatiche è quanto di più appagante ci sia al mondo, sarà che addentare un pomodoro appena colto e riscoprire sapori ricchi e pieni che rimandano alla propria infanzia è meglio di qualsiasi terapia antistress, ma quel che è certo è che a noi questa moda piace!!!

Prendersi cura di un orto non richiede poi particolari “doti contandine”: basta avere uno spazio da destinare e un po' di tempo da dedicare (neppure tanto, dipende dalle dimensioni che vorrete dare a quest'avventura). Si può cominciare anche con poco, lattuga, rucola, cicoria o bietolina a seconda della stagione, oppure appassionarsi e lanciarsi in “grandi sfide” per arrivare a produrre pomodori, melanzane e peperoni.

“Mi piacerebbe, ma mi dispiace rinunciare ai fiori” è la frase che più spesso viene detta da chi è ancora indeciso. Sbagliato. O per lo meno non del tutto vero. Provate a coltivare piselli, fragole, zucchine, senza dimenticare il rosso dei pomodori maturi o il giallo dei peperoni e non potrete di certo dire che il vostro balcone sia “solo verde”!

Cosa occorre?


  • Un balcone o terrazzo, meglio se esposto al sole per almeno 4-5 ore al giorno
  • Vasi o vaschette in plastica o in terracotta
  • Terriccio
  • Un piccolo kit per il giardinaggio fai da te: guanti, paletta per il rinvaso, antiparassitari, concime e un calendario per poter scegliere le piantine da orto del periodo.

Come procedere?

Prima di tutto stabilite cosa volete produrre e poi pianificate la disposizione dei vasi. Tenete presente che solo per alcune piante occorrerà coltivarle singolarmente, come nel caso del rosmarino o della salvia, l'erba cipollina potrà essere piantata con il peperoncino, mentre timo, origano e mentuccia potranno stare tranquillamente insieme, come pure basilico e prezzemolo.
Per tutte, a esclusione delle piante perenni, non abbiamo bisogno di vasi molto grandi o per meglio dire molto profondi, dal momento che ottimi risultati si ottengono anche con vaschette da 25-30 cm.

Se decidiamo di piantare insalata, non dobbiamo pensare che le piante debbano stare troppo larghe. Possiamo intervallare lattuga e canasta e aggiungere le piante a distanza di un paio di settimane per avere una cadenza temporale più lunga nell'uso della stessa vaschetta.
(ad esempio, è possibile piantare tre piante di lattuga in una vaschetta lunga 60 cm e dopo quindici giorni inserire negli spazi due piante di canasta).

Pomodori, cetrioli, melanzane e peperoni hanno bisogno di più terra a disposizione: occorrerà usare vasi con almeno 40-50 cm di profondità e rispettare una distanza tra le piante di almeno 40 cm.

Il terriccio deve essere soffice, fresco e ben drenato, le irrigazioni regolari e non eccessive. È bene sempre controllare il livello di umidità del terreno, inserendo un dito nel terriccio e non limitarsi a un'osservazione sommaria. Fate attenzione ai ristagni d'acqua, perché possono causare gravi danni alle radici delle piante vanificando tutte le nostre “fatiche”, per cui è bene non far riempire il sottovaso e nel caso questo accadesse svuotarlo.

Osservate le vostre piante quotidianamente: un eventuale attacco di parassiti può a volte essere debellato, uccidendo i primi esemplari che si presentano senza ricorrere a rimedi chimici. Anche irrorare le piante con prodotti a base di rame può aiutare moltissimo contro le più comuni malattie delle piante da orto.


Ed ecco una piccola anteprima delle piantine 'orto pronto' che potete trovare presso il nostro vivaio, tra cui scegliere ortaggi e aromatiche che più fanno al caso vostro...

melanzana

pomodoro
peperone 
basilico
rosmarino
origano
timo
menta
sedano

Per qualsiasi curiosità o problema siamo ovviamente a completa disposizione di chiunque vorrà servire a tavola un contorno prodotto con le proprie mani!